Start di Alan Thomson
Titolo: Star
Autore: Alan Thomson
Editore: Newbook
Pagine: 1480
Formato: Ebook
Anno: 2018
Prezzo: 7,99€
Link d'acquisto:
https://www.amazon.it/Start-Alan-Thomson-ebook/dp/B07926MCCY/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1517519037&sr=8-1&keywords=start+alan
http://www.new-bookedizioni.it/grafiche_stile_edizioni.php
TRAMA
Autore: Alan Thomson
Editore: Newbook
Pagine: 1480
Formato: Ebook
Anno: 2018
Prezzo: 7,99€
Link d'acquisto:
https://www.amazon.it/Start-Alan-Thomson-ebook/dp/B07926MCCY/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1517519037&sr=8-1&keywords=start+alan
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TRAMA
Fine adolescenza, da sempre contrassegnata come la fine dell'high school.
Alan Thomson non vede di buon occhio la plastica New York dove vive e non si trova in sintonia con il “tran tran” socio culturale di quest'epoca. Odia le mutande griffate e non si identifica in Brad Pitt, né nei giocatori di Football.
Ma Alan è anche l'opposto che conferma se stesso, poiché Alan non è nient'altro che la reincarnazione dell''arcangelo Michele. Il suo doppelganger.
Start è una storia sospesa, fra il presente e il passato. Poiché Alan è la reincarnazione fisica di un'entità apocalittica, che fra visioni e costellazioni di immagini, gli rivelerà il perché del mondo, dalla creazione, fino ai giorni nostri.
Alan è portatore del dono che ha portato sulle spalle Cristo. La gnosi, che significa in greco antico: conoscenza.
Start è un romanzo di matrice fantasy, ma questo solo in apparenza. È ambientato nel 2012 nell’anno in cui è stato scritto buona parte del testo. I protagonisti sono quattro normali teenagers, ma questa “ordinarietà” è solo di facciata, poiché loro possono varcare la soglia del mondo esoterico. La storia è ambientata nella periferia newyorkese, non lontana dalle spettacolari attrazioni di questa città, caratterizzata dalle luci dei centri commerciali e dello show business.
Il protagonista è Alan Thomson, un ragazzo di diciotto anni che sta per diplomarsi ma che interrompe i suoi studi poiché viene trascinato in una serie di avvenimenti che lo porteranno ad inoltrarsi nel percorso della gnosi. Gnosi, in greco antico, significa letteralmente “conoscenza”.
Alan, a causa di un avvenimento di diversi anni prima, conosce Jonathan, un ragazzo biondo di origini nordiche, maggiore di lui di cinque anni, con un passato scosso da ombre tumultuose. Lui è l'antitesi di Alan, poiché Jonathan è in realtà un demone. La storia nel suo svilupparsi vede Alan salvare Jonathan poiché il demone non era altro che il percorso distruttivo che Jonathan aveva intrapreso. “Possedere il demone che ti possiede” è il concetto che meglio caratterizza Jonathan.
Jonathan si innamora a prima vista di Alan, attratto come una calamita dalla sua potente aura. In lui vede la chiave d'accesso per la salvezza, per la luce. Chi è Alan? Il discendente del sapere atavico dell'arcangelo Michele, l'angelo che aveva già sconfitto Lucifero all'inizio dei tempi. E sarà proprio Jonathan a svelarglielo.
L'altra protagonista è una donna: Helena, una ragazza della stessa scuola di Alan con gli occhi tagliati da una sfinge, e i capelli neri di Cleopatra. C’è un avvenimento che scatena gli eventi, come scritto precedentemente, e dipende proprio dai lei. Alan, Helena e Peter, l'altro protagonista, erano migliori amici già dalle scuole medie, una baldanzosa e singolare comitiva di svitati. Tutti e tre avevano dentro i loro zaini, nascosti tra ordinari libri di scuola, testi esoterici, candele e amuleti. Fissati con i film dell'orrore e soprattutto con quelli di stregoneria, cresciuti a pane e “Buffy l'ammazzavampiri”, cercavano in tutti i modi di perseguire la strada della magia. Ma non potevano sapere che, al di fuori delle convenzioni e dei giochi di prestigio, qualcosa nel loro immediato futuro era in agguato. Alle scuole medie, il giorno di Halloween, Alan e Peter decidono di fare uno scherzo a Helena, fingendo uno strano svenimento durante l'invocazione di un incantesimo chiamato “condivisione di pensiero”. Alan fa finta di svenire, poi si rialza con gli occhi vuoti e opachi e comincia a puntare il dito verso di Peter. Lui si scuote pervaso da tumulti, emetti suoni e versi meccanici tremando, come se Alan potesse dominare il suo corpo. Helena scoppia in lacrime visibilmente spaventata. I due ragazzi, pentiti della loro bravata, cercano di consolarla e di chiederle scusa, ma lei è irremovibile. La collera di Helena aumenta ed esplode quando Alan sviene di nuovo. Poi fa la stessa scena di prima, si alza e il suo sguardo è sinistro, qualcosa in lui è cambiato: << Tu mi ami Helena? >>.
Helena si sente per l'ennesima volta presa in giro, Alan ha esagerato stavolta. Colpita dall'avvenimento e sentendosi smascherata rompe definitivamente l'amicizia con i due e il gruppo si scioglie.
Ma non poteva sapere che Alan non stava scherzando, poiché era veramente riuscito a leggere quella cosa nella sua mente. L'incantesimo aveva funzionato.
Durante l’ultimo anno di liceo, Alan rincontra Peter e tutti e due decidono di mettersi all'opera per capire cosa realmente fosse accaduto quella notte di tanti anni prima. Questa foga li porta a conoscere un ragazzo su un social network che dice di essere un esperto in materia di magia. Jonathan.
Dopo aver effettuato “l'esorcismo” a Jonathan, il protagonista si rende effettivamente conto dei suoi poteri e attraversa un periodo di alienazione e confusione. È davvero un angelo?
Alan è sempre stato innamorato di Helena, e a scuola, di nascosto, non riesce a staccare lo sguardo dal corpo di Helena. Ma non di sola attrazione fisica si tratta. Il loro, scopriranno essere, è un amore atavico, che permette loro di entrare l'uno nella mente dell'altra fino a rivelare la vera identità di lei. Lei è la versione cosciente di un’entità che popolò la terra centinaia di anni orsono, la papessa, la donna che rivendicò il diritto di professarsi donna saggia, dominatrice, imbattibile. La donna che si vestì da uomo per poter arrogarsi il diritto di avere lo stesso potere. Giovanna D'arco.
Oltre alla vita di teenager, quindi, i due si troveranno a vivere e a ripercorrere le loro vite precedenti, a raggiungere e comprendere che anche nelle precedenti vite si amavano. Se il nome antico dell'arcangelo Michele è “Mi-ka-el”, che significa letteralmente “chi è come Dio”, e se Alan entra in contatto con il sapere di Michele, rispecchiandolo ed impersonandolo... Alan avrà il potere di aprire le porte ad un enorme bagaglio di conoscenza. Può percorrere il Binario psichico di Dio. E tutti i perché dell'esistenza umana gli saranno svelati. Soprattutto perché ci sarà un dialogo fra Alan e il suo subconscio, che lo porterà ad utilizzare il 100% delle sue capacità intellettive, quindi a raggiungere la saggezza sia dello Ying sia dello Yang.
Il libro si snoda partendo da una base fantasy ma assume via via toni più concreti. La gnosi è un concetto spirituale realmente esistente e documentato, il libro si rifà ai vangeli gnostici, una branca dei vangeli apocrifi ritrovati in Egitto un secolo fa e risalenti al tempo di Cristo.
Il libro è pervaso da un triangolo amoroso che ha come punta Alan e ai due poli opposti Helena e Jonathan. Tutti e due combattono per il suo amore, e tutti e due sono stati “risvegliati” allo stato cosciente per lui.
La gnosi (come anche il buddhismo) ha molto a che vedere con la psicologia; Alan, infatti, si troverà affrontare se stesso, e l'amore che prova per due persone allo stesso tempo.
Psicologia, orientamento sessuale, identità di genere... conoscere se stessi, per conoscere “l'intero”.
La gnosi è la conoscenza multipla del mondo circostante, ed è la somma dell'umanità, di conseguenza è Dio e lo gnostico non diviene un credente, ma un illuminato, quindi Dio stesso.
Il romanzo si snoda all’interno di avvenimenti realmente accaduti, essendo un’autobiografia.
Quando Alan parla con la somma dell'universo, lo fa in maniera profonda ma anche molto comica, quindi il libro è destinato a qualsiasi tipologia di lettore a prescindere dall'età. Non sarà raro veder comparire nel libro personaggi storici che si comportano in maniera esilarante e che accompagnano Alan nel suo percorso, come Virgilio fece con Dante. Lo stile di scrittura alterna un linguaggio ricercato e poetico ad un linguaggio scurrile, comico, irriverente.
Start non è un libro religioso: la religione, i diavoli, gli angeli sono solo metafore che portano il lettore a scavarsi dentro e a scoprire che la saggezza, la creatività, l'intelligenza sono alla portata di tutti
Trovate anche un disegno eseguito dallo scrittore stesso che realizza opere e ritratti su commissione.
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