Poi si fece buio di Matteo Bebi


Titolo: Poi si fece buio
Autore: Matteo Bebi
Editore: Edizioni Era Nuova
Genere: Narrativa
Anno: 2018
Pagine: 227
Prezzo: 18,00€


RECENSIONE
Cari lettori,
oggi vi voglio parlare del romanzo "Poi si fece buio" di Matteo Bebi, edito da Edizioni Era Nuova.
Gualdo, 1207. Bianca è una giovane ragazza matura e dolce. Dopo la morte della madre rimane sola al mondo e ha solamente voglia di morire anche lei: non mangia più e non esce praticamente mai di casa. Manfredi è un soldato che pattuglia la zona vicino alla casa di Bianca. Un giorno i due si incontrano nel bosco ed è subito amore. Alla ragazza torna di nuovo la voglia di vivere grazie a lui. Iniziano una relazione segreta e si vedono sempre in una baracca abbandonata. Sono felici e si amano alla follia, vorrebbero passare ogni secondo delle loro vite insieme. Ma un giorno il villaggio dove vivono viene attaccato dai nemici, e il destino separerà i due amanti...

Adoro leggere storie ambientate secoli fa. Il linguaggio è adatto all'epoca, ma non per questo la lettura risulta pesante. Anzi, lo stile dello scrittore è molto scorrevole e ho letto il libro di 220 in poco più di due ore. Ero molto curiosa di sapere cosa avrebbe riservato il futuro a Bianca. All'inizio mi sono un po' confusa con i tanti nomi dei protagonisti, poi proseguendo con la lettura ho imparato a conoscere i veri protagonisti. Lei, Bianca, una ragazza forte che impara subito che la vita a volte può essere davvero dura. Lui, Manfredi, un soldato disposto a dare la vita per la sua amata.
La storia è basata su una leggenda antica ambientata a Gualdo Tadino, un paese dell'Umbria, è solo in parte reale in quanto alcuni personaggi sono esisti davvero, mentre le vicende storiche e i luoghi sono tutti veri. Si capisce senza dubbio che dietro a questo racconto c'è uno studio approfondito da parte dell'autore sulla conoscenza dei luoghi, delle leggende e della storia del paese. Un libro malinconico e triste che mi è entrato dritto nel cuore. Lo consiglio!

TRAMA
Siamo nei primi anni del 1200, all'ombra dell’Appennino umbro, dove i venti soffiano prepotenti e gli inverni sono nevosi e oscuri. C’è un villaggio, sotto quella montagna. Un paese fatto di poche case costruite in legno e paglia. Ci sono persone che sperano, che si adoperano, che sognano, che hanno paura. Ci sono storie che vengono tramandate sottovoce, davanti al fuoco, proprio durante quei lunghi inverni. Storie che arrivano fino a noi, prepotenti, attuali, mai scontate e sempre vive. Storie che non cessano di sussurrarci all'orecchio, che ci stimolano a cercare, a vedere oltre, a scrutare proprio in quel passato. Forse sono proprio le montagne che vegliano quel paesello che ci sussurrano indizi, che ci spingono a trovare una nuova versione di noi stessi, a scovare una nuova verità

AUTORE
Matteo Bebi è nato a Gualdo Tadino nel 1988; ha vissuto in Belgio, dove ha iniziato a frequentare le scuole (madrelingua francese e italiano). Il padre lo portava spesso a visitare i castelli e i manieri di cui è costellato quel territorio. Tornato a Gualdo, si è iscritto all'università: "Conservazione dei beni culturali, indirizzo storico" a conferma della sua passione per i borghi antichi, per i musei, per il folklore. Adora le rievocazioni in costume ed è un appassionato lettore di romanzi storici. Poi si fece buio è la sua opera prima

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