Mentre la vita corre di Beatrice Mariani


Titolo: Mentre la vita corre
Autrice: Beatrice Mariani
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Narrativa
Anno: 2020
Pagine: 304
Prezzo: 16,90€

RECENSIONE
Cari lettori,
oggi vi voglio parlare del romanzo "Mentre la vita corre" di Beatrice Mariani, edito da Sperling & Kupfer.
Elisa e Stefano vivono a Roma e hanno quarant'anni. Lei è una mamma single con due figli adolescenti e un ex marito che ha messo incinta un'altra donna.
Lui è alle prese con una figlia ribelle e un'ex moglie che vive a Parigi e si è rifatta una nuova vita con un altro uomo a Parigi. Tutti e due sono sommersi dalla carriera e sarà proprio sul posto di lavoro che si incontreranno i loro destini...

Una storia d'amore moderna e attuale, con due protagonisti pieni di preoccupazioni. Due vite distinte che si incrociano per dare inizio a una relazione che scoppia ancora prima di iniziare. Una donna forte che cerca di conciliare lavoro e famiglia. Un uomo che si impegna per rendere felice sua figlia e dare il meglio di sé sul lavoro. Elisa e Stefano soffriranno tanto a causa del loro amore, ma alla fine vincerà la felicità? Per scoprirlo, non vi resta che leggere questo romanzo leggero e scorrevole con uno stile fluido che mi ha portato a leggere una pagina dopo l'altra. Consigliatissimo! 💗
Di seguito trovate l'intervista all'autrice. 💓

INTERVISTA
Com'è nato questo romanzo?
"Mentre la vita corre" è una storia sulle seconde opportunità, in cui un nuovo, possibile amore, rappresenta soprattutto la voglia di rimettersi in gioco e di credere nel futuro.
Il romanzo è nato dal desiderio di raccontare una storia che fosse normale ed eccezionale allo stesso tempo. Normale perché accade a due persone che sembrano qualsiasi, ma eccezionale perché nessuno di noi è una persona qualsiasi, siamo tutti unici e speciali, come lo sono i due protagonisti Elisa e Stefano. Normale perché accade durante la vita di tutti i giorni, ma eccezionale perché potrebbe cambiare per sempre proprio la vita di tutti i giorni. Normale perché ognuno di noi potrebbe essere Elisa o Stefano, ma eccezionale perché per vivere la loro avventura occorrono curiosità, coraggio, ottimismo, tutte qualità che a volte è facile dimenticare.

Tieni più a Elisa o a Stefano?
Come potrei scegliere? Li ho immaginati, costruiti e amati entrambi, imparando a conoscerli attraverso la scrittura. Ho cercato di renderli il più possibile umani, veri, realistici, accettando che avessero anche difetti. Elisa è una donna di cui mi fiderei senza riserve, solida e centrata, ma a volte l’essere sempre dalla parte del giusto le impedisce di godere delle piccole cose. Con Stefano mi arrabbierei spesso, ricordandogli che a volte serve riflettere prima di agire, ma senza la sua voglia di vivere, o anche senza la sua capacità di imparare dagli errori, questa storia non sarei riuscita a raccontarla. Elisa e Stefano si completano a vicenda, in un confronto che all'inizio appare difficile, ma che potrebbe renderli migliori e, soprattutto, più felici. 

Descrivi la loro storia d'amore con tre aggettivi e spiegaci il perché.
La loro è una storia complicata, sincera e profonda.
E’ complicato accettare la sfida di un nuovo incontro per due persone che sono già adulte, che hanno infinite responsabilità, prima fra tutte l’essere genitori, e che devono ancora fare i conti con il dolore dei fallimenti passati. 
La loro è una storia sincera perché non si mascherano mai. Non fingono di essere ciò che non sono, non raccontano bugie né a se stessi né all'altro. Non si riversano addosso aspettative, sogni irrealizzabili o proiezioni di chissà cosa. Sono, semplicemente, due persone, molto simili senza saperlo, che provano ogni giorno a dare il meglio. E’ una storia profonda proprio perché nasce dalle difficoltà appena descritte e prima di consolidarsi deve affrontare molte prove e molti dubbi.

Da dove prendi ispirazione per scrivere?
Cerco di prendere ispirazione da tutto ciò che mi circonda, anche se non racconto fatti realmente accaduti. Scrivere è un processo creativo in cui posso mettere insieme idee, ricordi, sensazioni, speranze, sogni, paure, che mi consente di sperimentare percorsi di vita diversi dal mio. Scrivo per comunicare qualcosa che mi ha colpito o su cui credo valga la pena di riflettere, sperando che qualcuno ci si riconosca.

Perché dovremmo leggere il tuo libro?
La lettura è uno spiraglio verso mondi sconosciuti, è un viaggio in altre vite, altri tempi e altri spazi. Attraverso personaggi immaginari possiamo conoscere noi stessi e capire meglio le persone che abbiamo accanto. Spero che questo libro possa piacere a chi crede nella possibilità di andare sempre avanti, a chi sa vedere le opportunità nascoste nei dettagli, a chi non ha paura di cadere e di rialzarsi, a chi è capace di fantasticare pur rimanendo con i piedi ben saldi a terra. E naturalmente a chi crede che per amore valga la pena di correre dei rischi. 

Stai già scrivendo un nuovo romanzo?
Sì. E’ una storia al femminile, in cui racconto il passaggio da una gioventù spensierata e troppo prolungata a una maturità improvvisa di tre ragazze/donne, amiche da sempre, alle prese con la vita che si fa difficile.

TRAMA
Elisa e Stefano, romani, quarantenni già da un po', si svegliano ogni mattina con un solo scopo: portare avanti le proprie famiglie complicate. Si incontrano sul lavoro per caso, complici una collega in ferie e delle tabelle da compilare in fretta. Finiscono a letto senza farsi domande e soprattutto senza nessun piano per il dopo. Entrambi già feriti dalla vita, sono immersi e sommersi in una quotidianità senza respiro. Per lei: un ex marito difficile da odiare anche se ha messo incinta un'altra donna, due figli piccoli, una madre invadente che dispensa consigli non richiesti e una montagna di sensi di colpa. Per lui: una figlia adolescente tanto ribelle quanto bisognosa di affetto, un'ex moglie rancorosa e una carriera di successo e fatica nella quale dimenticare tutto quello che non va, compreso se stesso. Troppo pericoloso mescolare questi due mondi già in equilibrio precario: il rischio di esplosione è altissimo. Nel tentativo di dimenticarsi, finiscono però per avvicinarsi sempre di più. L'esistenza, si sa, ama i colpi di scena e li aspetterà al varco con tragedie inaspettate e cambiamenti repentini. Un romanzo contemporaneo che racconta di noi e delle nostre fragilità, di quanto sia difficile dare una seconda chance alla vita quando il passato pesa come un macigno. Una possibilità, forse l'unica, c'è. Ed è l'amore.

AUTRICE
https://www.sperling.it/
Beatrice Mariani è nata a Roma, dove vive con il marito e i due figli. Laureata in Scienze Politiche, lavora da sempre nell'ambito della ricerca e della comunicazione. Questo è il suo primo romanzo. www.beatricemariani.it

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