Una vita non basta - L'età della consapevolezza di Claudio Gattini
Titolo: Una vita non basta - L'età della consapevolezza
Autore: Claudio Gattini
Editore: Armando Curcio Editore
Genere: Narrativa
Anno: 2019
Pagine: 290
Prezzo: 14,90€
RECENSIONE
Cari lettori,
oggi vi voglio parlare del romanzo "Una vita non basta - L'età della consapevolezza" di Claudio Gattini, edito da Armando Curcio Editore.
Francesco ha dovuto passarne tante nella sua vita e ormai, giunto alla fine della sua esistenza, si catapulta indietro nel tempo leggendo il suo diario. Siamo agli inizi del Novecento. Francesco è poco più d’un ragazzo quando viene mandato in guerra. Saranno gli anni più duri della sua vita, ma si dimentica di tutti i dispiaceri quando può stringere di nuovo tra le sue braccia la sua donna. Con l'arrivo della seconda guerra mondiale però, la sua vita verrà di nuovo sconvolta.
Ero molto curiosa di leggere questo romanzo perché io adoro documentarmi sui fatti della prima e seconda guerra mondiale. Nel racconto accompagniamo Francesco durante tutta la sua vita. Da quando era un ragazzino inesperto, alla guerra e alla fine dei suoi giorni. Una vita fatta di tanti dispiaceri, ma anche di gioie. Una storia in cui non mancano dettagli storici. Una famiglia che nonostante le incomprensioni cerca sempre di restare unita. Un'amicizia che viene minacciata dalla persecuzione razziale. Tanti colpi di scena, belli e brutti, tengono il lettore incollato alle pagine. Un racconto spesso malinconico, che mi ha fatto riflettere su quanto hanno sofferto le persone durante le guerre. Se anche voi siete interessati a questi temi, vi consiglio di buttarvi in questa lettura.
TRAMA
AUTORE
Claudio Gattini vive e lavora a Ferrara. Per molti anni responsabile di impianti chimici e termici, esperto di normative in tema di sicurezza, attualmente svolge attività imprenditoriali nell'azienda di famiglia. Scrittore per passione, questo è il suo romanzo d'esordio.
Autore: Claudio Gattini
Editore: Armando Curcio Editore
Genere: Narrativa
Anno: 2019
Pagine: 290
Prezzo: 14,90€
RECENSIONE
Cari lettori,
oggi vi voglio parlare del romanzo "Una vita non basta - L'età della consapevolezza" di Claudio Gattini, edito da Armando Curcio Editore.
Francesco ha dovuto passarne tante nella sua vita e ormai, giunto alla fine della sua esistenza, si catapulta indietro nel tempo leggendo il suo diario. Siamo agli inizi del Novecento. Francesco è poco più d’un ragazzo quando viene mandato in guerra. Saranno gli anni più duri della sua vita, ma si dimentica di tutti i dispiaceri quando può stringere di nuovo tra le sue braccia la sua donna. Con l'arrivo della seconda guerra mondiale però, la sua vita verrà di nuovo sconvolta.
Ero molto curiosa di leggere questo romanzo perché io adoro documentarmi sui fatti della prima e seconda guerra mondiale. Nel racconto accompagniamo Francesco durante tutta la sua vita. Da quando era un ragazzino inesperto, alla guerra e alla fine dei suoi giorni. Una vita fatta di tanti dispiaceri, ma anche di gioie. Una storia in cui non mancano dettagli storici. Una famiglia che nonostante le incomprensioni cerca sempre di restare unita. Un'amicizia che viene minacciata dalla persecuzione razziale. Tanti colpi di scena, belli e brutti, tengono il lettore incollato alle pagine. Un racconto spesso malinconico, che mi ha fatto riflettere su quanto hanno sofferto le persone durante le guerre. Se anche voi siete interessati a questi temi, vi consiglio di buttarvi in questa lettura.
TRAMA
Francesco, classe 1891, al tramonto della sua esistenza rammenta la sua vita, rievocando i ricordi durante la lettura degli appunti su un diario dalle pagine ingiallite scritto tra i primi del Novecento e il secondo dopoguerra. Attraverso il racconto intenso dello svolgersi della sua vita e di quella dei suoi cari, si rivivono le vicende storiche cui le loro esistenze si intrecciano. Sono gli anni difficili tra le due guerre mondiali, in cui si è costretti a scegliere da che parte stare. E così, una sorella di Francesco, Giovanna, ostetrica a Ferrara, coraggiosamente nasconde i dissidenti del regime mentre un'altra, Anna, sposa un funzionario del Partito fascista. Quando però vengono promulgate le leggi razziali del 1938, anche lei apre gli occhi e si pente delle scelte compiute, cercando di rimediare. La piaga della persecuzione razziale colpisce anche un amico di Francesco, Alfredo, con cui il protagonista ha condiviso le sofferenze del primo conflitto mondiale. Storie di vita segnatamente privata e intima che si fondono con uno dei periodi più travagliati della storia d'Italia, a testimonianza di quanto profondamente le condizioni politiche, economiche e sociali di un popolo incidano nella quotidianità degli individui.
AUTORE
Claudio Gattini vive e lavora a Ferrara. Per molti anni responsabile di impianti chimici e termici, esperto di normative in tema di sicurezza, attualmente svolge attività imprenditoriali nell'azienda di famiglia. Scrittore per passione, questo è il suo romanzo d'esordio.
Commenti
Posta un commento