Usciti di Senna di Michel Bussi

Titolo: Usciti di Senna
Autore: Michel Bussi
Editore: Edizioni E/O
Genere: Thriller
Anno: 2020
Pagine: 480
Prezzo: 16,00€


RECENSIONE
Cari lettori,
oggi vi voglio parlare del thriller "Usciti di Senna" di Michel Bussi, edito da Edizioni E/O.
Maline è una giovane giornalista di Rouen. Le viene assegnato il compito di seguire e recensire l'Armada, l'attesissima manifestazione dei velieri più grandi e belli delle marine militari di tutto il mondo, che si svolge ogni cinque anni con una parata sontuosa estesa per decine di chilometri sulla Senna. In un primo momento potrebbe sembrare un lavoro noioso, ma non lo sarà per niente: un marianio messicano viene ucciso in circostanze misteriose...

Non vedevo l'ora di leggere questo thriller, perché ho un rapporto un po' strano con Bussi. Solitamente i suoi libri li trovo all'inizio un po' lenti e poi da metà lettura in poi li divoro e adoro! Ma questa volta sono rimasta piacevolmente sopresa, la storia mi ha coinvolta sin dalla primissima riga. Bussi inizia questo libro con un grande “botto” tenendo alta la tensione durante tutto il racconto. Non riuscivo a staccarmi da quanto ero presa! Una storia piena di protagonisti interessanti. Una caccia al tesoro che porta un'assassino a colpire più e più volte. Vi consiglio questa lettura vivamente, è davvero particolare e accattivante. Grazie Bussi, tornerò presto a leggere altri tuoi libri!

TRAMA
Maline, ex reporter d'assalto dal passato turbolento, fa ora la giornalista al SeinoMarin, un settimanale di Rouen a media tiratura. Rientra nei suoi compiti recensire l'Armada, spettacolare manifestazione che si svolge ogni cinque anni in cui i più bei velieri delle marine militari di tutto il mondo - per l'Italia l'Amerigo Vespucci - si ritrovano a Rouen e da lì scendono il corso della Senna fino a Le Havre: una sontuosa parata che si snoda per decine di chilometri tra le anse e i meandri del grande fiume navigabile e richiama sugli argini milioni di spettatori entusiasti. Un lavoro come tanti, non particolarmente interessante. Almeno fino a quando un marinaio messicano non viene assassinato in circostanze a dir poco misteriose. Il commissario Paturel, che si occupa del caso, pensa a un delitto passionale o a una rissa tra marinai, e gli indizi sembrano dargli ragione. Sarà Maline a scoprire lo strano intreccio che c'è tra l'omicidio in apparenza banale e il bottino dei pirati della Senna, mitico tesoro che da secoli sarebbe nascosto da qualche parte nei meandri del fiume. Ma la sua scoperta non fa che infittire il mistero e trasformare un'indagine di routine in un'aggrovigliata matassa.

AUTORE
Michel Bussi è l’autore francese di gialli attualmente più venduto oltralpe. È nato in Normandia, dove sono ambientati diversi suoi romanzi e dove ha insegnato geografia all’Università di Rouen. Ninfee nere (Edizioni E/O 2016) è stato il romanzo giallo che nel 2011, anno della sua pubblicazione in Francia, ha avuto il maggior numero di premi: Prix Polar Michel Lebrun, Grand Prix Gustave Flaubert, Prix polar méditerranéen, Prix des lecteurs du festival Polar de Cognac, Prix Goutte de Sang d’encre de Vienne. Nel 2016 le Edizioni E/O hanno pubblicato Tempo assassino, nel 2017 Non lasciare la mia mano e Mai dimenticare, nel 2018 Il quaderno rosso e La doppia madre, nel 2019 La Follia Mazzarino e Forse ho sognato troppo.
https://www.edizionieo.it/

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